Scopri la bellezza di rilassarti sulle più belle spiagge della Campania, godendo della meraviglie di questi posti e sfruttando tutti i servizi che il territorio offre.
LIDI E MARE
TUTTE LE LOCALITÀ PIÙ BELLESole e Mare

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LE SPIAGGE PIÙ BELLE
Costiera Amalfitana e Sorrentina
I BAGNI DELLA REGINA GIOVANNA
I Bagni della Regina Giovanna si trovano sul promontorio di Punta Capo a Sorrento, per la precisione sono locati sulla costa dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. È una magnifica piscina naturale a pochi passi dal centro di Sorrento, una piccola oasi naturale.

BAIA DI IERANTO
Unica insenatura all’estremità della penisola sorrentina, ha alimentato miti e leggende tra il verde argenteo degli olivi e il blu cristallino della baia, tra il paesaggio dei faraglioni su cui si affaccia e le tracce di un recente passato industriale.

SCRAJO A MARE
Scrajo a Mare con la spiaggia di ciottoli e le sorgenti sulfuree che rendono uniche queste acque, è da più di un secolo una meta rinomata e ambita per coloro che cercano ristoro in un contesto accogliente, con una natura incontaminata e servizi attenti alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente.

MARINA DEL CANTONE
È rinomata per le sue spiagge in ciottoli e le acque limpide. Marina del Cantone è il posto ideale per chi desidera concedersi un bagno in tranquillità, senza dover affrontare lunghe passeggiate; è una delle spiagge più estese della penisola e vede alternarsi tratti attrezzati con stabilimenti balneari e tratti di spiaggia libera.

BAIA DI ERCHIE
Il caratteristico borgo di Erchie è uno dei principali punti di ritrovo dei giovani salernitani che nei mesi estivi scelgono la sua spiaggia per bagnarsi. Il nome del piccolo centro abitato deriva probabilmente da un tempio dedicato ad Ercole.

FIORDO DI FURORE
Questo piccolo borgo marinaro, infatti, sorge in mezzo alle rocce a strapiombo a 250 metri di altezza dalla spiaggia che, come il fiordo, si è formata in seguito all’erosione provocata dal passaggio del torrente Schiato, anche se secondo l’antica leggenda l’insenatura è stata formata dal diavolo in persona che aveva tentato invano di accaparrarsi le anime degli abitanti di Furore.